Con l’AI la SEO è morta? No, è più viva che mai (e più strategica per le aziende)

Con l’AI la SEO è morta? No, è più viva che mai (e più strategica per le aziende)

In meno di due anni, i progressi dell’intelligenza artificiale e la sua adozione su larga scala hanno trasformato profondamente il nostro rapporto con la tecnologia. È un cambiamento ancora in corso, che accelera di giorno in giorno, e che nel mondo del marketing si manifesta in molteplici forme.

Una delle più evidenti riguarda il modo in cui cerchiamo e troviamo informazioni online. Negli ultimi mesi, infatti, si è parlato molto di come l’intelligenza artificiale stia rivoluzionando la ricerca online: non solo per cosa cerchiamo, ma per come ci vengono presentate le informazioni.

Con l’arrivo dell’AI Mode di Google, le risposte generate direttamente nei risultati di ricerca e le nuove modalità di scoperta guidate da assistenti come ChatGPT, alcune aziende iniziano a chiedersi se valga ancora la pena investire nella SEO.

Oggi ha ancora senso ottimizzare il proprio sito web quando i link sembrano sempre più nascosti e le visite calano…? È una domanda legittima, soprattutto in un momento in cui i professionisti del settore si interrogano su come evolverà il panorama digitale nei prossimi anni.

E la risposta è sì: è ancora importante investire nella SEO. Ma a patto di cambiare prospettiva e concentrarsi sui dati che contano davvero.

 

Cosa significa “fare SEO” oggi?

La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è l’insieme di attività che permettono a un sito web, e quindi a un’azienda , di essere trovati online con facilità, nel momento in cui una persona cerca qualcosa di rilevante: un prodotto, un servizio, un’informazione. È una leva strategica che funziona nel tempo, e che per essere efficace richiede continuità, visione e qualità.

Ma ecco il punto: non è il calo dei clic il vero problema. È il fatto che spesso ci concentriamo sulle metriche sbagliate. Ci preoccupiamo se le visite diminuiscono, ma dimentichiamo perché volevamo attirare le persone sul nostro sito. Non era (solo) per far crescere un numero nel report. L’obiettivo finale era e rimane tutt’ora:

  • far conoscere il nostro brand o la nostra attività
  • spiegare cosa facciamo e in cosa siamo diversi
  • offrire contenuti utili, che ispirino fiducia
  • portare potenziali clienti verso un primo contatto o un acquisto
  • restare nella loro mente, così da farsi scegliere anche in futuro

Questo è esattamente ciò che la SEO continua a fare, anche (anzi, potremmo dire soprattutto) in uno scenario dominato dall’AI.

 

Il nuovo scenario: AI, overview e chatbot cambiano il gioco

1. Google AI Mode e Search Generative Experience (SGE)

A maggio 2025 Google ha reso disponibile la sua modalità AI generativa (AI Mode) a milioni di utenti negli Stati Uniti.

 

Con Deep Search, gli utenti possono fare domande estremamente specifiche e ottenere risposte altamente personalizzate, spesso composte da informazioni provenienti da più fonti, e che nessuna singola pagina web sarebbe stata in grado di fornire da sola.

Se già prima i risultati di ricerca variavano da utente a utente, con l’AI Mode Google porta questa logica all’estremo: per essere visibili, è fondamentale essere riconosciuti come fonte autorevole e pertinente per quella richiesta specifica, in quel preciso contesto.

2. Shopping assistito da AI

Assistenti come ChatGPT, Gemini o Perplexity non solo rispondono, ma guidano l’utente negli acquisti, suggerendo prodotti e servizi. Alcuni integrano direttamente feed e-commerce e schede prodotto, diventando un nuovo tipo di “motore di scoperta”.

Shopping in ChatGPT
Esperienza shopping interna a ChatGPT

È una sfida diretta ai siti comparatori di prezzi, a Google Shopping… e anche ai negozi di vendite online, perché in questo caso l’utente esegue le sue ricerche in una singola interfaccia, ricevendo risultati dall’intero web senza essere costretto a cambiare piattaforma.

Diventa quindi importantissimo avere un sito e-commerce che sappia comunicare nel modo corretto alle AI tutte le informazioni pertinenti sui suoi prodotti, le loro caratteristiche e disponibilità.

3. CTR organico in calo

Il CTR (click-through rate), ovvero la percentuale di persone che cliccano su un risultato organico, è in calo da anni.

L’intelligenza artificiale sta accelerando questo trend, aumentando le cosiddette zero-click searches, dove l’utente non visita più i siti web ma trova risposta alle sue domande direttamente nella SERP (pagina dei risultati).

Cosa fa Tea Web? La risposta nelle AI Overview di Google
La risposta AIO alla domanda “Cosa fa Tea Web?”

Nelle “AI Overview” di Google, sempre più ricerche vengono “riassunte” con un contenuto generato dall’intelligenza artificiale, che risponde alle domande direttamente nella SERP (pagina dei risultati).

Da qui la necessità di venire individuati come fonte autorevole nella propria nicchia, producendo contenuti originali, pertinenti e altamente specifici. O fare campagne pubblicitarie, ovviamente 🙂

 

Non si tratta più (solo) di posizionamento: la SEO è presenza strategica

L’esperienza di ricerca online è cambiata, ma una regola rimane immutata: il bisogno di esserci nel modo giusto, che è sempre più importante.

La SEO oggi serve per farsi trovare… anche dalle intelligenze artificiali. Non parliamo più solo di Google, ma di ChatGPT, Gemini, Bing Copilot e tantissimi altri prodotti: sono loro i nuovi intermediari del web.

La SEO oggi serve a essere:

  • trovati dagli assistenti AI
  • capiti e scelti dai modelli linguistici
  • presenti nel momento della decisione

SEO semantica

Puntare solo su specifiche parole chiave è superato: serve costruire contenuti organizzati in temi (topic), relazioni semantiche, strutture a cluster. Questo aiuta gli algoritmi (e le AI) a capire di cosa parli e quando proporre il tuo contenuto.

SEO conversazionale

I tuoi contenuti devono rispondere bene anche alle domande poste a un’AI. Scrivere pensando a come parla l’utente, usare domande e risposte, paragrafi chiari, facilita la comprensione da parte dei modelli AI. E aiuta i contenuti a essere citati anche fuori dalla tradizionale navigazione web, ad esempio nell’ecosistema degli assistenti vocali.

Brand e autorevolezza

Le AI premiano i contenuti dei brand forti e affidabili. Aumentare la tua autorità attraverso recensioni, citazioni, digital PR e contenuti verticali è oggi un asset strategico. Le attività SEO, quindi, non devono focalizzarsi solo sul sito internet ma anche su tutto quanto gli sta intorno, spingendosi oltre il mondo digitale.

Dati solidi e feed intelligenti

Per apparire nelle overview AI e nei motori conversazionali serve una struttura tecnica ragionata, con contenuti aggiornati e chiari.

 

Le aziende hanno più bisogno che mai della SEO (e di chi la fa bene)

Ogni volta che Google aggiorna il modo in cui mostra le informazioni, riemerge puntuale una vecchia frase: “la SEO è morta”. Ma, per citare Mark Twain, “le notizie sulla sua morte sono state ampiamente esagerate”.

La verità è che la SEO continua a essere il modo più efficace per farsi trovare nel momento giusto da chi cerca ciò che offri. Solo che oggi richiede un approccio più evoluto. Da tempo non basta più scrivere una pagina e sperare che venga notata.

Oggi la SEO è una disciplina che unisce strategia, contenuti strutturati, comprensione del linguaggio e dell’intento dell’utente. È un lavoro che tocca la comunicazione, la user experience, la reputazione online, e che cambia al passo delle tecnologie e dei comportamenti delle persone.

Il mito dell'”essere primi su Google” ha lasciato spazio a qualcosa di più complesso (e più importante): essere la risposta giusta, nel momento giusto, per la persona giusta. Per questo, in un panorama in continua trasformazione, è essenziale affidarsi a professionisti che sappiano:

  • seguire l’evoluzione di Google e degli assistenti AI
  • leggere i dati e i trend del tuo mercato
  • adattare la strategia ai tuoi obiettivi reali

In Tea Web ti offriamo gli strumenti, le competenze e l’esperienza per costruire una strategia SEO e di digital marketing su misura per la tua realtà. Analizziamo la tua nicchia, individuiamo le opportunità giuste e ti accompagniamo passo dopo passo verso i tuoi obiettivi.

Farti trovare online oggi non è solo questione di tecnica: è una scelta strategica. E noi siamo qui per aiutarti a farla nel modo giusto.

Contattaci per un primo incontro conoscitivo.

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